"Ciò
che si apprende dai libri o dai propri maestri è un veicolo" dice un
passo dei Veda, che così prosegue: "Un veicolo che serve solo a
percorrere le strade battute; chi arriva al termine di quelle strade
deve abbandonarlo e proseguire a piedi."
[...]
Gli effetti cromatici sono controllabili mediante la percezione visiva.
Riconosco però che i più profondi ed essenziali segreti del cromatismo
restano impenetrabili agli occhi e si possono cogliere solo col cuore.
L'essenziale sfugge quindi a ogni formulazione concettuale.
Ma,
nelle arti e nel campo dell'estetica vigono veramente leggi e principi
rigorosi oppure la valutazione estetica dei colori è esclusivamente
soggettiva? Questa domanda mi è stata posta assai spesso dagli allievi e
sempre ho risposto: -"Se lei, d'intuito, riesce a creare dei capolavori
coloristici, può procedere ignorando le leggi cromatiche. Ma se
ignorandole non crea dei capolavori, deve impegnarsi nel loro studio."
Gli
insegnamenti e le teorie valgono solo nelle ore di debolezza; nei
momenti di forza creativa i problemi si risolvono per intuito, quasi da
soli.
Johannes Itten, Arte del colore
Niños de rua, omaggio a Lucia Veronesi, olio su tela - Gianluca Salvati |
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